E’ successo a tutti, senti che le gambe possono continuare a tirare ma non ce la fai più con il fiato. Nel 90% dei casi questa situazione è da attribuire ad un’errata respirazione durante la corsa. Ma non ti preoccupare è una cosa molto comune fra i principianti ed è tranquillamente corregibile con alcune semplici tecniche.
In questo articolo ti parleremo di come fare a migliorare la tua respirazione per il running e a migliorare la tua performance durante gli allenamenti di tutti i giorni.
Indice
Respirazione diaframmatica profonda
La maggior parte di noi tende ad respirare in maniera superficiale non lasciando che l’ossigeno pervada completamente anche la parte inferiore dei poloni. Se questa affermazione è vera quando siamo a riposo, immagina quando siamo sotto sforzo ed impegnati a coordinare una falcata dopo l’altra.
Quando respiri in maniera superficiale, vale a dire senza coinvolgere il diaframma, l’aria “fresca” rimane solo nella parte alta del polmone, pertanto la superficie di contatto con gli alveoli polmonare è piuttosto ridotta. Questo provoca un minor assorbimento dell’ossigeno e quindi una minor del sistema cardio circolatorio.
Come conseguenza diretta, il cuore, per far far fronte alla richiesta di ossigeno da parte dei tessuti, è costretto a pompare più rapidamente aumentando i bpm e provocando maggior fatica.
La respirazione diaframmatica durante la corsa, consentendoti di gonfiare al meglio le sacche polmonari ti aiuterà ad assorbire più ossigeno e quindi a migliorare la prestazione. Se non conosci questa tecnica dai un’occhiata a questo articolo che trovi nel nostro blog.
Respirare solamente con il naso
Ultimamente molti sono i runner che propugnano che respirare solo attraverso il naso sia la quinta essenza del running. La nostra idea è che la respirazione durante la corsa attraverso il naso comporta dei benifici ma non in tutti i casi.
Benefici
In primo luogo favorisce una respirazione più profonda. La quantità d’aria che si riesce ad immettere nel sistema circolatorio attraverso il naso è chiaramente inferiore rispetto a quella che si riesce ad ottenere tramite la bocca. Questo implica che per ottenere una quantità d’aria soddisfacente ad ogni respiro, è necessario respirare più profondamente. Torniamo quindi a bomba sui benefici del respirare dallo stomaco e non dal petto.
Quando si corre con il freddo, il naso aiuta a riscaldare l’aria pertanto se sei soggetto o soggetta a mal di gola e raffreddori è un’ottima tecnica di prevenzione.
Infine non dimentichiamo che il naso è un importante filtro di particelle quindi in condizioni di molta polvere o in città è comunque un’arma in più per difendersi da agenti esterni.
Inconvenienti
La respirazione durante la corsa esclusivamente dal naso è sconsigliata (e difficilissima da mantenere) quando lo sforzo atletico è molto intenso. Non vedrai mai velocisti alle olimpiadi respirare dal naso. Quando l’intensità del running sale, è necessario tutto l’ossigeno possibile, pertanto respirare dalla bocca sarà necessario.
Ci sono situazioni in cui il corpo non lo consente. Ad esempio, io che sto scrivendo queste righe, ho una piccola deviazione del setto nasale che mi consente di respirare normalmente quando sono a riposo o quando mi alleno a ritmi elevati. Tuttavia, quando l’intensità dell’allenamento aumenta, mi risulta quasi impossibile farlo in maniera sana. Ho fatto anche io le mie prove ma ho quasi sempre avuto giramenti di testa e calo della performance.
Per un principiante coordinare la falcata, il movimento delle braccia, una corretta respirazione durante la corsa può essere già complicato, pertanto la respirazione solo con il naso dovrebbe essere una tecnica da testare una volta che si è accumulata un po’ di esperienza in più.
Tecniche respirazione running
Una corretta respirazione è una capacità che va allenata così come qualsiasi altra abilità sportiva. Ti lascio come riferimento questo video nel quale troverai alcune delucidazioni in merito.
Conclusioni sulla durante la corsa
Un concetto che ci preme trasmettere tramite questo blog è che il running è una passione, un passatempo ed uno sport. Pertanto non perdere mai di vista il fatto che prima di poter avanzare e migliorare è necessario conoscere i propri limiti. Purtroppo le lesioni sono sempre dietro l’angolo quando si fa jogging ed è meglio prevenire che curare, non trovi?
Ritornando al nostro argomento, noi ti consigliamo di respirare dal naso quando il ritmo che devi sostenere durante l’uscita tenderà ad essere medio basso. Questo tipo di inalazione infatti ti aiuta quasi forzandoti a mantenere un ritmo costante.
Ricorri ad una respirazione dalla bocca quando devi affrontare delle sessioni più scattanti, interval training o quando senti che il fiato ti ha abbandonato ma le gambe ne hanno ancora.
Guide per runners incalliti