Lo dicono in molti, correre la mattina presto è la cosa migliore e meglio se farlo a digiuno… Sarà vero?
Andiamo a snocciolare questo argomento insieme per capire se effettivamente vale la pena ridurre le ore di sonno e fare uno sforzo enorme per combattere la pigrizia mattutina. E sarebbe bello farlo partendo da un presupposto: al 90% di chi legge questo articolo, in fondo non va di svegliarsi ed andare a correre al mattino presto.
In effetti chi partecipa a competizioni di vario genere non importa perché spinto o spinta dalla “cazzimma” di competere è disposto a farlo senza che un blog come questo gli dia nessuna motivazione specifica.
Correre la mattina presto a digiuno
Meglio andare a correre prima o dopo aver fatto colazione? Sicuramente approfondiremo questo discorso in un’altra pubblicazione, intanto ti anticipiamo che presenta vantaggi e svantaggi.
Correre senza aver mangiato favorisce il dimagrimento dal momento che il corpo non avendo le prime riserve energetiche che normalmente aggredisce a disposizione, vale a dire il cibo, consumerà il glicogeno nei muscoli per poi passare al grasso.
E’ perfetto per chi ha qualche problemuccio di riflusso quando ha qualcosa nello stomaco, il che renderà sicuramente la corsa più amena. In questo caso l’alternativa sarebbe mangiare qualcosa di secco e in quantità assai ridotte oppure andare a correre lontano dai pasti.
Come svantaggi abbiamo, tra i principali, il fatto che gli allenamenti sono necessariamente più leggeri a causa della mancanza di forze e che, purtroppo, il corpo oltre a bruciare grasso brucia anche parte della sua massa magra per far fronte alla ricerca energetica.
Una volti tornati a casa se si va a correre la mattina presto senza aver mangiato, è fondamentale integrare con una buona colazione ricca di carboidrati, proteine e grassi “puliti”.
Ricordati sempre che le dinamiche metaboliche cambiano da persona a persona, quindi prima di impostare allenamenti “fatti in casa” sarebbe sempre meglio consultare un professionista del settore.
Come fare in Inverno
Se già correre la mattina presto presuppone per molti podisti amateur uno sforzo immane, andare a correre in pieno inverno si potrebbe trasformare in una vera e propria impresa.
Se sei tra i fortunati che riescono a trascinarsi fuori di casa ricorda di non utilizzare mai indumenti di cotone o felpa e di preferire quelli tecnici in fibra sintetica. In questo modo non avrai il problema di bagnare i tuoi vestiti qualora dovessi fermarti o sudare molto.
Utilizza inoltre pantaloni lunghi in modo da coprire le ginocchia. Se sei in una zona dove le temperature sono particolarmente rigide, le articolazioni rischiano di non entrare in calore ed aumentano così i rischi di infortuni.
Fa bene correre la mattina presto?
Fare qualsiasi tipo di sport durante la prima metà della giornata è beneficioso per il corpo e per lo spirito. Pertanto si, correre al mattino fa bene.
Innanzitutto ha ripercussioni positive sul metabolismo durante tutto il corso della giornata, dal momento che il “sistema energetico” viene risvegliato più rapidamente ed è quindi in grado di entrare a regime prima. Questo aiuterà soprattutto chi è alla ricerca del dimagrimento.
Sport come il running, di intensità media alta, hanno la capacità di stimolare il rilascio di endorfine. Grazie a questo meccanismo biochimico, noterai un miglioramento dell’umore durante tutto l’arco della giornata.
Infine fare attività fisica libera la mente dal momento che ti aiuta a risparmiare tempo durante la giornata. Andando a corre alle prime ore del mattino da un lato ti toglierai un pensiero, dall’altro ti sentirai appagato per aver raggiunto uno degli obiettivi della giornata. Allo stesso tempo, dopo il lavoro o comunque in orario serale avrai più tempo a disposizione che potrai dedicare ad altri hobby oppure alla famiglia.
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